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La differenza principale tra la 2FA e la MFA è che la prima richiede di utilizzare un metodo di autenticazione in aggiunta al nome utente e alla password, mentre la seconda richiede uno o più metodi di autenticazione aggiuntivi rispetto al nome utente e alla password.
Continua a leggere per scoprire di più sull’autenticazione 2FA e MFA e sulle principali differenze tra i due metodi.
Che cos’è l’autenticazione?
In parole povere, l’autenticazione è la procedura che consente di verificare la propria identità per accedere alle reti, agli account o ai sistemi. Ad esempio, ogni volta che inserisci la tua password su un account, stai confermando di essere davvero la persona che lo possiede.
L’autenticazione degli account che fa ricorso unicamente a una password è ormai la meno sicura poiché i cybercriminali sono diventati più abili ad accedervi grazie agli attacchi alle password. Inoltre, la maggior parte delle persone non utilizza password forti e uniche per ogni singolo account, il che le espone a un rischio maggiore che vengano compromesse.
In sostanza, maggiore è il grado di autenticazione richiesto per accedere a un account o a un sistema, più tale account o sistema sarà sicuro. Inserire unicamente il nome utente e la password per un account non è così sicuro come si potrebbe pensare.
Qual è la differenza tra l’autenticazione 2FA e MFA?
Prima di parlare delle differenze tra i metodi di autenticazione 2FA e MFA, esaminiamoli nel dettaglio.
Che cos’è l’autenticazione 2FA?
L’autenticazione a due fattori (2FA) è una forma di autenticazione che richiede solo due fattori di autenticazione. Il primo fattore è costituito dal nome utente e dalla password, mentre il secondo si basa su altro metodo a tua scelta.
Che cos’è l’autenticazione MFA?
L’autenticazione a più fattori (MFA) è una forma di autenticazione che richiede uno o più fattori di autenticazione aggiuntivi. Il primo fattore è il nome utente e la password, mentre gli altri fattori sono a tua scelta.
Ciò che rende la 2FA e la MFA diverse è che la MFA può essere utilizzata come espressione generica per la 2FA, al contrario, sostenere che “la 2FA è un’espressione generica per la MFA” sarebbe sbagliato. In altre parole, tutte le 2FA sono MFA, ma non tutte le MFA sono 2FA.
Per capire la differenza tra MFA e 2FA, devi conoscere i quattro diversi tipi di autenticazione disponibili:
- Qualcosa che conosci: una password, un PIN o una domanda di sicurezza.
- Something you have: Physical token or virtual token such as a One-Time Password (OTP) or Time-Based One-Time Password (TOTP).
- Qualcosa legato a ciò che sei: i dati biometrici come il Face ID.
- Un luogo in cui ti trovi: alcune app e servizi sono accessibili agli utenti solo all’interno di una determinata posizione geografica.
Un’altra differenza tra la MFA e la 2FA è che la MFA richiede almeno due dei diversi tipi di autenticazione elencati sopra, mentre con la 2FA è possibile utilizzare lo stesso metodo per il secondo fattore. Ad esempio, con la 2FA puoi utilizzare due informazioni che conosci, come il nome utente e la password più un PIN.
La MFA è più sicura della 2FA?
Tecnicamente, la MFA è più sicura della 2FA perché consente di utilizzare più di un metodo di autenticazione oltre al nome utente e alla password. Tra i quattro diversi tipi di fattori di autenticazione, la MFA richiede anche che ogni fattore utilizzato sia di tipo diverso.
Ad esempio, se un’applicazione richiede di inserire sia la password, sia il PIN, questi fattori rientrano nella categoria “qualcosa che conosci”, pertanto, non sono considerati come MFA. Tuttavia, se l’applicazione richiede di inserire la password, il PIN e la scansione del viso, questo metodo verrà considerato come MFA.
Usare la 2FA è comunque meglio di non avere nessuna forma di autenticazione aggiuntiva
Sebbene la MFA sia considerata più sicura della 2FA, non tutte le applicazioni o i sistemi danno la possibilità di abilitarla. Al contrario, la maggior parte delle applicazioni offre la 2FA, che dovrebbe sempre essere abilitata.
L’importanza dell’autenticazione 2FA e MFA
Vi sono molte ragioni per cui è importante abilitare l’autenticazione 2FA o MFA.
Forniscono uno o più livelli di sicurezza
Senza aggiungere un ulteriore livello di autenticazione oltre al nome e alla password, chiunque sia in grado di accedere alle password può accedere anche ai tuoi account. Se un’azienda con cui hai un account subisce una violazione dei dati e le credenziali utente sono coinvolte in tale attacco, tutto ciò che hai su tale account rischia di essere rubato.
I cybercriminali possono accedere al tuo nome completo, al tuo indirizzo e-mail, al tuo numero di telefono, ai numeri di conto e ai numeri delle carte di credito. Con tutte queste informazioni, diventa molto più facile per i cybercriminali rubare la tua identità o condurre attacchi di phishing.
Gli effetti a catena di una violazione possono essere evitati semplicemente abilitando la 2FA o la MFA sui tuoi account.
Ti proteggono se una password viene compromessa
Se riutilizzi la stessa password o usi delle varianti, una sola password compromessa può portare alla violazione di più account.
È importante che ciascun account usi una password forte e unica che sia difficile da violare per i cybercriminali. Oltre a una password forte, è consigliabile anche abilitare sempre la 2FA o la MFA. Se la tua password viene compromessa, questa ulteriore forma di autenticazione impedisce ai cybercriminali di accedere al tuo account.
I migliori metodi di autenticazione 2FA e MFA
Ecco alcuni dei metodi di autenticazione che ti consigliamo di utilizzare.
Token di sicurezza
I token di sicurezza, noti anche come chiavi di sicurezza, sono una forma di autenticazione costituita da oggetti di tipo fisico. Questo tipo di autenticazione rientra nella categoria “qualcosa che hai”. Un esempio di token di sicurezza è la YubiKey, simile a una chiavetta USB. Quando viene inserita o toccata, la chiave autentica l’identità dell’utente prima dell’accesso a un sistema, a un’applicazione o a un account.
Autenticazione biometrica
L’autenticazione biometrica è una forma di autenticazione che consente di riconoscere la propria identità attraverso caratteristiche fisiche, chiamate anche biometriche. Alcune modalità di autenticazione biometrica includono opzioni come l’impronta digitale, la scansione dell’iride o il riconoscimento facciale. Questo tipo di autenticazione rientra nella categoria “qualcosa legato a ciò che sei”. L’autenticazione biometrica più comunemente nota e utilizzata oggi è la tecnologia Face ID.
App di autenticazione
Un’ app di autenticazione è un’applicazione che puoi scaricare sul tuo smartphone e che genera sempre nuovi TOTP. Quando è associata a un account, richiede di accedere all’app per scoprire qual è il codice in modo da poter eseguire l’autenticazione. Dopo un determinato lasso di tempo, in genere, 30 secondi, il codice scadrà e ne verrà fornito uno nuovo. Questo tipo di autenticazione rientra nella categoria “qualcosa che hai”.
Perché i codici di testo non sono il miglior metodo di autenticazione?
Quando la maggior parte delle persone pensa alla 2FA, pensa ai TOTP, ovvero, i codici temporanei che gli utenti ricevono quando verificano la loro identità prima di accedere a un account. La maggior parte delle persone sceglie di ricevere i propri codici TOTP tramite e-mail o SMS, tuttavia, i professionisti della sicurezza non consigliano di utilizzare questo tipo di 2FA perché è il metodo più facile da intercettare per i cybercriminali.
Molte persone scelgono di utilizzare i codici di autenticazione tramite testo SMS o e-mail perché sono comodi, ma a volte la praticità comporta anche dei rischi per la sicurezza. Se desideri un modo più comodo e rapido per autenticarti quando usi la 2FA, puoi fare ricorso a un password manager.
I password manager più completi offrono codici a due fattori integrati, quindi, non solo potrai accedere ai codici da qualsiasi luogo, ma non dovrai riceverli tramite messaggi di testo o e-mail non sicure. Inoltre, non avrai bisogno del tuo telefono per accedere alla tua app di autenticazione. Se devi condividere l’accesso a una delle voci nella tua cassaforte, anche la persona con cui lo condividi potrà visualizzare il codice a due fattori senza troppi passaggi complicati.