Keeper Security è entusiasta di annunciare che le frasi d'accesso sono ora supportate per le piattaforme mobili su Android e presto disponibili anche per iOS, estendendo
La migrazione di massa verso il lavoro distribuito ha posto i team IT e DevOps di fronte a nuove sfide, poiché si è reso necessario eseguire il monitoraggio e la gestione dell’infrastruttura da remoto. I team IT e DevOps avevano bisogno di un modo sicuro, affidabile e scalabile per connettersi alle macchine che fosse facile da gestire.
Keeper Connection Manager consente ai team DevOps e IT di accedere facilmente a RDP, SSH, database ed endpoint Kubernetes tramite un browser web. KCM è un gateway per desktop remoto senza agente che può essere installato in qualsiasi ambiente on-premise o su cloud.
Accesso remoto zero-trust all’infrastruttura IT
Keeper Connection Manager (KCM) è l’evoluzione e il nuovo nome di Glyptodon Enterprise, che Keeper ha iniziato a integrare nella sua piattaforma a seguito dell’acquisizione di Glyptodon nel dicembre 2021.
KCM migliora notevolmente la sicurezza consentendo alle organizzazioni di adottare gli accessi remoti zero-trust all’infrastruttura IT, cosa non supportata dalla maggior parte delle VPN, con funzionalità come l’accesso con privilegi minimi, il controllo degli accessi basato sui ruoli (RBAC) e l’autenticazione a più fattori (MFA).
KCM è senza agente e senza client. Gli utenti finali interagiscono con i desktop remoti tramite una sessione sicura dal proprio browser web, senza nessun plugin o software client speciale da installare e mantenere. Oltre a tutti i principali browser web per desktop, KCM supporta completamente i browser web iOS e Android su telefoni cellulari e tablet, in modo tale che gli utenti possano avere le stesse funzionalità che hanno quando accedono ai sistemi da desktop, comprese le sessioni RDP e SSH.
Per accedere a una macchina remota, i team DevOps e IT devono semplicemente fare clic sul server o sul desktop a cui si desidera accedere dall’interfaccia. Poiché KCM è integrato con la soluzione di gestione delle password e dei segreti aziendali di Keeper, è possibile proteggere tutte le password e le chiavi SSH in una cassaforte crittografata. Tutto il traffico passa attraverso un gateway sicuro e autenticato e i desktop non vengono mai esposti alla rete Internet pubblica. Oltre a ridurre al minimo il sovraccarico amministrativo e a rendere più semplice l’esperienza utente, KCM offre connettività e prestazioni superiori rispetto alle VPN, note per la loro lentezza e scarsa affidabilità.
Una volta eseguita l’autenticazione e l’accesso tramite KCM, tutte le attività degli utenti si svolgono dietro il firewall aziendale, facendo sì che gli utenti che lavorano da remoto abbiano la stessa protezione offerta dai sistemi di sicurezza aziendali come se stessero lavorando da un ufficio fisico. Inoltre, i dati dell’organizzazione vengono archiviati sulla rete aziendale anziché sulle macchine locali, consentendo di eseguire correttamente il backup e di proteggere i dati, riducendo al minimo il rischio di perdita di dati.
Accesso remoto zero-trust ai sistemi privilegiati
Keeper Connection Manager consente agli amministratori di fornire accesso mediante RDP, SSH, VNC, MySQL e altri protocolli comuni, senza dover condividere le credenziali con gli utenti finali. Grazie ai controlli granulari, gli amministratori possono accedere all’intero sistema o a una sola macchina. L’accesso può essere revocato in qualsiasi momento, mentre una solida traccia di audit individua quando e come il sistema è stato utilizzato.
Ai fini di audit, KCM supporta sia le registrazioni video delle sessioni di connessione sia (per alcuni protocolli di connessione) le registrazioni tipografiche che registrano solo il testo inviato alla macchina client. Poiché queste registrazioni vengono archiviate all’interno di Keeper Connection Manager e non sulle macchine degli utenti finali, l’integrità della registrazione è garantita, senza che i malintenzionati possano modificarle o eliminarle.
Distribuzione rapida e manutenzione minima
KCM offre diverse opzioni di installazione flessibili mediante Docker o RPM, con moduli di autenticazione per i database più diffusi e AD/LDAP. KCM è subito pronto per supportare SSH, VNC, Kubernetes, database MySQL e RDP. Non ci sono agenti, il client è il tuo browser web e non vi è alcun impatto sui controller di dominio o su altri servizi. Le immagini dei desktop sono facilmente standardizzate ed è possibile automatizzare gli aggiornamenti dei desktop e delle applicazioni.
KCM include funzionalità aggiuntive come la collaborazione in sessione, il copia-incolla, le visualizzazioni su telefono cellulare/tablet e i protocolli di comunicazione ottimizzati al fine di offrire agli utenti un’esperienza analoga in termini di prestazioni e reattività all’utilizzo di una risorsa locale.
Completamente integrato con la suite di sicurezza informatica e crittografia di Keeper
Oltre a essere completamente integrato con Keeper EPM e Keeper Secrets Manager, KCM è integrato anche nella cassaforte web di Keeper, nell’app desktop e nella console di amministrazione, mentre altre integrazioni saranno presto disponibili nel modulo di segnalazioni e avvisi avanzati di Keeper (ARAM), BreachWatch, Webhooks, oltre a integrazione SIEM e strumenti di compliance.
L’aggiunta di Keeper Connection Manager alla suite di sicurezza informatica e crittografia di Keeper offre alle organizzazioni una visibilità e una copertura moderne di livello aziendale per la gestione degli accessi privilegiati (PAM).
Non sei ancora un cliente Keeper? Visita la pagina del prodotto KCM e guarda un breve video introduttivo oppure registrati subito per una prova gratuita di 14 giorni! Vuoi saperne di più su come Keeper può aiutare la tua organizzazione a prevenire le violazioni dei dati? Contatta il nostro team oggi stesso.