Come proteggersi dal furto d’identità

Puoi proteggerti dal furto d’identità proteggendo il numero di previdenza sociale e altri documenti sensibili, rivedendo regolarmente i rapporti sul credito, utilizzando uno strumento di monitoraggio del dark web e non condividendo troppo online. Il furto d’identità avviene quando qualcuno ruba e utilizza i tuoi documenti sensibili a tua insaputa per ottenere denaro o accedere alle tue informazioni riservate. Esempi di documenti sensibili includono i numeri di previdenza sociale, i numeri delle carte di credito, le informazioni del conto bancario e i numeri di passaporto. In genere, puoi cadere vittima di un furto d’identità se hai una password debole o se le tue credenziali di accesso vengono compromesse in una violazione dei dati. Una volta che un cybercriminale accede al tuo account e ruba i tuoi dati privati, potrebbe vendere le tue informazioni sensibili sul dark web ad altri cybercriminali.

Continua a leggere per scoprire nove dei migliori consigli per evitare che la tua identità venga rubata e come Keeper^® può aiutarti.

1. Proteggi il tuo numero di previdenza sociale

È essenziale proteggere il tuo numero di previdenza sociale perché un cybercriminale potrebbe utilizzarlo per aprire conti bancari a tuo nome, rubare le tue prestazioni sanitarie o commettere altri tipi di frode. Poiché il tuo numero di previdenza sociale viene utilizzato per tracciare il tuo reddito e la tua cittadinanza, è un tipo di informazione di identificazione personale (PII) incredibilmente importante. Se qualcuno con intenzioni malevole trova il tuo numero di previdenza sociale, potrebbe fingersi te per ricevere lavoro, sussidi, informazioni finanziarie e altro ancora. A causa dell’importanza del numero di previdenza sociale e della gravità delle conseguenze in caso di furto, non portare mai con te la carta di previdenza sociale.

2. Mantieni i documenti sensibili in un luogo sicuro

Oltre a proteggere il tuo numero di previdenza sociale, assicurati sempre che tutti i tuoi documenti sensibili siano conservati in un luogo sicuro. Per i documenti fisici come la tua carta di previdenza sociale o il passaporto, conservali in luoghi dove non sono facilmente accessibili, ad esempio, scegli un cassetto speciale che puoi bloccare. Non rendere facile per chiunque, incluse le persone di cui ti fidi, trovare documenti che potrebbero mettere a rischio la tua identità.

3. Rivedi regolarmente i tuoi rapporti di credito e gli estratti conto bancari

Se non vengono notate, le attività sospette possono portare al furto d’identità, motivo per cui dovresti rivedere frequentemente i rapporti di credito e gli estratti conto bancari. Se vedi un indirizzo sconosciuto sugli estratti conto bancari, transazioni che non hai effettuato su carte di credito o prestiti che non hai richiesto, contatta immediatamente ciascuno dei tre principali uffici di credito (Experian, TransUnion ed Equifax). Senza controllare regolarmente il tuo rapporto di credito, potresti non renderti conto di quando qualcuno ha utilizzato le tue carte di credito o altre informazioni finanziarie per commettere frodi e furto d’identità fino a quando non è troppo tardi.

4. Utilizza uno strumento di monitoraggio del dark web

Se un cybercriminale ruba il tuo numero di previdenza sociale o altre PII, molto probabilmente lo venderà sul dark web per realizzare un profitto. Il dark web è una parte di Internet non tracciabile in cui i cybercriminali vanno ad acquistare o vendere armi, droga e informazioni sensibili, tra cui cartelle cliniche, patenti di guida, indirizzi di casa e molto altro. Fortunatamente, ci sono risorse come gli strumenti di monitoraggio del dark web che puoi utilizzare per scoprire se le tue informazioni sensibili sono sul dark web.

5. Impara a riconoscere i tentativi di phishing

Poiché cadere vittima di un tentativo di phishing potrebbe consentire ai cybercriminali di accedere alle tue informazioni private, è importante scoprirne i segnali comuni. Il phishing è un tipo di attacco informatico che avviene quando un cybercriminale finge di essere qualcuno che la sua vittima conosce e lo induce a condividere le informazioni personali.

Ci sono alcuni indicatori comuni dei tentativi di phishing di cui tenere conto se ricevi un’e-mail sospetta. Ad esempio, alcuni provider di posta elettronica ti avvisano se sospettano che un’e-mail che hai ricevuto possa essere un tentativo di phishing. Anche se non ricevi un avviso, la maggior parte dei tentativi di phishing può essere individuata se contiene linguaggio urgente, minacce, molti errori di ortografia o grammaticali, link o allegati su cui fare clic e richieste di informazioni private.

Se ricevi un’e-mail e noti uno di questi segnali, è più sicuro non rispondere mai ed eliminare il messaggio. Ricorda sempre che un cybercriminale potrebbe fingersi una persona di cui ti fidi, come un coniuge o un familiare. Fai attenzione a non condividere le informazioni sensibili in modi non sicuri, come ad esempio tramite e-mail o SMS, perché un cybercriminale potrebbe rubare ciò che intendi inviare a qualcuno di cui ti fidi veramente.

6. Non condividere troppo online

Condividere troppo online può essere dannoso per una serie di motivi, ma puoi mantenere privata la tua identità limitando ciò che pubblichi sui social media. Potresti leggere questo articolo e pensare: “Non condivido troppo di me sui social media”. Tuttavia, se pubblichi post su chi frequenti regolarmente, i tuoi hobby, la tua posizione attuale, informazioni sul tuo lavoro o sui drammi familiari, rischi che i cybercriminali vengano a conoscenza di dettagli intimi che potrebbero trasformarti in una vittima.

Ad esempio, se pubblichi regolarmente foto di te che partecipi a una lezione di ceramica con il tuo migliore amico in uno studio d’arte locale, un cybercriminale potrebbe scoprire i tuoi interessi, le tue relazioni e la tua posizione, pensare alle password che potresti utilizzare in base a questi argomenti e potenzialmente accedere ai tuoi account. Oltre a limitare ciò che condividi online, rendi privati gli account pubblici e monitora i follower. Assicurati di non condividere online il tuo indirizzo di casa, la tua data di nascita o qualsiasi altra cosa che utilizzi come risposta alle domande di sicurezza più diffuse per evitare che un cybercriminale rubi la tua identità.

7. Evita di utilizzare il Wi-Fi pubblico

L’utilizzo del Wi-Fi pubblico comporta una miriade di pericoli, tra cui le reti non crittografate e i cybercriminali che rubano le tue informazioni dopo aver hackerato la rete. Pensa alla tua esperienza con l’utilizzo del Wi-Fi in un aeroporto: vuoi connetterti al Wi-Fi rapidamente prima del volo in modo da poter scrivere alcune e-mail importanti prima del decollo. Tuttavia, se utilizzi il Wi-Fi pubblico, rischi di installare malware sul dispositivo a tua insaputa attraverso e-mail di phishing o siti web falsificati. Quindi, un cybercriminale può accedere al tuo dispositivo e rubare le tue informazioni private.

Un’ottima soluzione per utilizzare il Wi-Fi pubblico è utilizzare una rete privata virtuale (VPN), che crittografa la connessione Internet pubblica per rendere privata la tua esperienza di navigazione. Le VPN crittografano tutti i dati che invii e ricevi, in modo da poter controllare le e-mail o i conti bancari senza rischiare gli accessi non autorizzati. Questa ulteriore misura di sicurezza rende molto più sicuro l’utilizzo del Wi-Fi pubblico evitando che i cybercriminali rubino i tuoi dati privati.

8. Installa un software antivirus

Il software antivirus rileva, ferma e rimuove l’infezione da malware o virus. Il malware è un tipo di software che i cybercriminali installano sul tuo dispositivo a tua insaputa in modo da poter rubare i tuoi dati privati. Quando installi un software antivirus sul dispositivo, aggiungi un ulteriore livello di sicurezza contro malware e virus, che ti protegge dai cybercriminali che li utilizzano per rubare la tua identità.

9. Utilizza un Password Manager

Per proteggere le tue informazioni private dalle minacce informatiche, utilizza un password manager per memorizzare le tue credenziali di accesso in un luogo sicuro. Oltre a proteggere le tue credenziali di accesso, un password manager può anche generare password efficaci e univoche, individuare le password deboli e memorizzare altri materiali, come i documenti contenenti informazioni sensibili. Un password manager come Keeper può proteggerti dal furto d’identità perché puoi memorizzare una copia della tua tessera di previdenza sociale all’interno della tua cassaforte digitale per mantenerla crittografata e al sicuro.

Come Keeper può aiutarti a proteggerti dal furto d’identità

Quando utilizzi Keeper Password Manager, la tua identità rimarrà protetta finché seguirai le pratiche di sicurezza online forti. Alcune di queste migliori prassi includono mantenere la riservatezza del numero di previdenza sociale, evitare di condividere troppo online, controllare i rapporti sul credito e utilizzare un password manager.

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