Elimina l'aumento incontrollato delle chiavi segrete e proteggi le identità non umane (NHI) con Keeper Secrets Manager
Gestione dei segreti zero-trust e zero-knowledge con una facilità di implementazione e controllo senza pari.
Gestione dei segreti zero-trust e zero-knowledge con una facilità di implementazione e controllo senza pari.

Keeper Secrets Manager è una soluzione di gestione delle chiavi segrete completamente gestita e basata sul cloud che elimina l'aumento incontrollato delle chiavi segrete e aiuta i team DevOps a proteggere le credenziali sensibili nelle pipeline CI/CD, nei container, negli script di automazione e nell'infrastruttura cloud.
L'Admin Console centralizza i controlli degli accessi basati sui ruoli (RBAC), il provisioning, il reporting, gli audit e la gestione degli utenti in un'unica interfaccia sicura. Gli amministratori possono configurare facilmente Keeper Secrets Manager, applicare le policy e mantenere una piena visibilità nell'intera organizzazione.


Applica criteri di accesso basati sui ruoli, applica il principio del privilegio minimo e monitora in tempo reale ogni evento di accesso alle chiavi segrete. Keeper si integra con le piattaforme di gestione delle informazioni e degli eventi di sicurezza (SIEM), fornendo una visibilità centralizzata e strumenti di reporting per la conformità.
Riduci il rischio di credenziali esposte o obsolete con la rotazione automatica delle chiavi SSH, degli account di servizio, dei token API e delle password del database. Keeper supporta la rotazione basata sul tempo e sugli eventi in ambienti cloud e on-premise.


Consenti ai team di lavorare più velocemente condividendo in modo sicuro i record e le configurazioni IT tra utenti, ruoli e ambienti. Dalle stringhe di connessione al database alle chiavi API e agli accessi ai server, la condivisione è istantanea, basata sulle autorizzazioni e completamente verificabile.
Keeper è un secrets manager completamente gestito e basato su cloud, progettato per garantire semplicità e sicurezza. Non c'è alcun software ospitato da gestire, nessuna configurazione complessa di VPC peering e nessuna infrastruttura aggiuntiva da implementare.
Con milioni di utenti e migliaia di clienti aziendali, Keeper è disponibile su qualsiasi dispositivo, ovunque.
Keeper fornisce un modello di crittografia zero-knowledge superiore progettato per garantire che solo tu possa accedere alla tua cassaforte. Le chiavi segrete possono essere decifrate solo sui dispositivi designati che gestisci.
Keeper si integra in modo nativo con i più diffusi strumenti DevOps come GitHub Actions, Jenkins, Terraform, Kubernetes, Docker e altri. Accedi alle chiavi segrete in modo sicuro tramite SDK, API RESTful o CLI di Keeper Commander, senza bisogno di credenziali hard-coded.
Proteggi le chiavi segrete utilizzate da script, applicazioni e microservizi, senza esporre le credenziali nei file di configurazione o nei container. Keeper gestisce l'autenticazione da macchina a macchina con lo stesso rigore dell'accesso umano.
Implementa Keeper su AWS, Azure, Google Cloud e ambienti ibridi, garantendo disponibilità multi-regione, conformità a livello globale e supporto per team distribuiti. Le chiavi segrete rimangono protette e accessibili ovunque vengano eseguiti i carichi di lavoro.
Elimina le credenziali hard-coded, proteggi l'infrastruttura e automatizza la gestione delle chiavi segrete, il tutto all'interno di una piattaforma zero-trust e zero-knowledge.
Il Secrets as a Service, o anche gestione delle chiavi segrete, è una piattaforma software che gestisce le chiavi segrete in modo separato dalle applicazioni che offrono l'accesso a tali chiavi. Invece di integrarle nel codice o salvarle nei file di configurazione, le chiavi segrete vengono conservate e recuperate da un'apposita piattaforma di gestione.
Gli strumenti per la gestione delle chiavi segrete sono piattaforme software che consentono alle aziende di conservare, trasmettere e gestire le credenziali di autenticazione digitale, come password, chiavi SSH, chiavi API, TLS/SSL, certificati, token, chiavi di crittografia, credenziali con privilegi e altre chiavi segrete.
Gli strumenti per la gestione delle chiavi segrete offrono visibilità centralizzata, supervisione e gestione delle credenziali, delle chiavi e delle chiavi segrete di un'azienda nell'intero ambiente dati dell'organizzazione, riducendo il rischio di uso inappropriato o compromissione delle chiavi segrete.
La gestione delle chiavi segrete negli ambienti di DevOps è estremamente importante, in quanto vengono utilizzati strumenti di pipeline di integrazione e distribuzione continua (CI/CD) come Jenkins, Ansible, Github Actions e Entra ID (Azure) DevOps in cui si utilizzano le chiavi segrete per accedere a database, server SSH, servizi HTTPS e altri sistemi sensibili. Tali chiavi vengono conservate in un file di configurazione per il sistema di sviluppo oppure in uno dei tanti caveau di archiviazione, i quali offrono tutti funzionalità spesso molto diverse fra loro in base al prodotto. Considerando uno scenario in cui gli amministratori non conservano le credenziali nei file di configurazione o nei sistemi, è probabile che queste vengano conservate nei loro ambienti di DevOps e che gli amministratori abbiano o meno la possibilità di verificarne e segnalarne l'utilizzo.
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