Il lavoro da remoto ha incrementato l’uso del protocollo denominato Remote Desktop Protocol. Tuttavia, le connessioni con Remote Desktop Protocol possono presentare molte vulnerabilità se non adeguatamente protette. Il modo migliore per proteggere le connessioni tramite Remote Desktop Protocol è creare credenziali di accesso efficaci e utilizzare una rete sicura. In questo modo proteggerai la tua azienda dagli attacchi informatici che potrebbero compromettere i dati sensibili.
Continua a leggere per scoprire di più su cos’è Remote Desktop Protocol, come funziona, quali vulnerabilità di sicurezza presenta e come proteggerlo.
Che cos’è Remote Desktop Protocol?
Remote Desktop Protocol (RDP) è un protocollo di comunicazione di rete sviluppato da Microsoft che permette agli utenti di connettersi da remoto ai computer on-premise di un’organizzazione attraverso il sistema operativo Windows. Un utente remoto, detto client, utilizza Internet per visualizzare e interagire con il computer host dal proprio dispositivo. Il client può controllare da remoto il computer host e tutti i file e le applicazioni memorizzati su di esso.
RDP consente agli utenti client di gestire da remoto le loro postazioni di lavoro. Gli utenti possono accedere da remoto ai loro file di lavoro, aggiungerne di nuovi e condividerli, tutto da un’unica postazione. Tutti i file aziendali vengono archiviati sul server aziendale. RDP consente inoltre agli amministratori IT facilità di accesso per eseguire nell’immediato qualsiasi attività di manutenzione necessaria sul server host.
Come funziona Remote Desktop Protocol?
Usare Remote Desktop Protocol può essere paragonato a pilotare un drone. Il telecomando si connette al drone utilizzando le onde radio per controllarne i movimenti. Invece di utilizzare le onde radio, RDP utilizza Internet per collegare il dispositivo client al server host. Il dispositivo client funge da telecomando che visualizza e controlla il server host, o, per proseguire nell’analogia, il “drone”. Il software RDP del dispositivo client utilizza la porta 3389 per collegare il client al server host. A connessione eseguita, l’utente remoto vedrà la stessa interfaccia utente grafica (GUI) desktop del server host e potrà accedere ai file e alle applicazioni presenti sul server host.
Vulnerabilità di Remote Desktop Protocol
Remote Desktop Protocol è ideale per accedere ai file e modificarli su macchine remote senza la necessità di essere fisicamente presenti. Tuttavia, presenta vulnerabilità di sicurezza note che possono mettere a rischio la tua azienda. I due principali attacchi informatici che minacciano la sicurezza di RDP sono gli attacchi di forza bruta e gli attacchi man-in-the-middle.
Attacco di forza bruta
Un attacco di forza bruta è un tipo di attacco informatico che procede per tentativi ed errori al fine di indovinare le credenziali di accesso, generalmente utilizzando metodi automatizzati come dictionary cracking, password spray e furto di credenziali. Le connessioni RDP sono protette da password, ma queste purtroppo non sono sempre sicure. Password poco efficaci o riutilizzate più volte espongono le connessioni RDP agli attacchi di forza bruta. Se un cybercriminale riesce a impadronirsi delle credenziali di accesso RDP, può compromettere il server host ed eseguire ransomware o altri attacchi informatici.
Attacco man-in-the-middle
Man-in-the-middle attacks – also known as on-path attacks – are a type of cyber attack in which a cybercriminal intercepts data between two devices, often a web browser and a host server. The goal of man-in-the-middle attacks is to steal, eavesdrop or modify the data for malicious purposes, such as identity theft or fraud. Since RDP connections use port 3389, cybercriminals can logically deduce that an organization is using that port and target it. Once a cybercriminal manages to hijack RDP connections flowing through port 3389, they can view the traffic and data passing through that port to compromise the host server.
Come proteggere Remote Desktop Protocol
Per evitare che gli attacchi di forza bruta e man-in-the-middle compromettano le connessioni di Remote Desktop Protocol, occorre proteggerle. Migliorando la sicurezza delle tue connessioni RDP, puoi proteggere i dati privati della tua azienda dagli utenti non autorizzati. Ecco come proteggere le tue connessioni RDP.
Limita gli accessi
Più alto è il numero di utenti a cui concedi l’accesso, maggiore sarà il rischio di subire una violazione della sicurezza. Adotta la regola dell’accesso con privilegi minimi per limitare la superficie di attacco e di conseguenza ridurre al minimo le minacce interne. Inoltre, limitare il numero di utenti facilita il monitoraggio delle attività delle tue connessioni RDP. Limitando il numero di utenti che si connettono tramite RDP, puoi ridurre al minimo il rischio di violazione della sicurezza e individuare facilmente eventuali vulnerabilità. Il numero degli amministratori in grado di apportare modifiche alle impostazioni di sicurezza del server deve essere limitato. Se devi consentire a qualcuno di accedere all’RDP, fai in modo che questo accesso sia valido solo per un periodo di tempo limitato.
Utilizza una password efficace
Molte connessioni RDP vengono compromesse a causa di password non efficaci, perciò i cybercriminali fanno affidamento sull’uso di password inefficaci e facili da decifrare. Usa una password efficace per proteggere la tua connessione RDP dalle violazioni. Una password efficace è lunga almeno 16 caratteri e include una combinazione di lettere maiuscole e minuscole, numeri e simboli. Le password efficaci non contengono parole di senso compiuto, numeri in sequenza e informazioni personali.
Creare una password efficace e tenerne traccia può risultare difficile. Tuttavia, l’utilizzo di un Password Manager ti aiuterà a proteggere le credenziali di accesso del tuo RDP. Un Password Manager è uno strumento che memorizza e gestisce in modo sicuro le informazioni di accesso in una cassaforte crittografata. Può individuare le password inefficaci e aiutarti a renderle più sicure utilizzando un generatore di password. I Password Manager proteggono le password dai cybercriminali e facilitano l’accesso alla connessione RDP.
Abilita l’autenticazione a più fattori
L’autenticazione a più fattori (MFA) è una misura di sicurezza che richiede un’ulteriore forma di autenticazione per accedere a un servizio o un’applicazione. Rafforza la sicurezza perché richiede di fornire ulteriori prove della tua identità. Impedisce agli utenti non autorizzati di accedere alle connessioni RDP senza autenticazione. Anche se le credenziali di accesso RDP venissero compromesse, il cybercriminale non sarebbe in grado di accedere senza fornire il fattore di autenticazione aggiuntivo.
Aggiorna il software
I cybercriminali sono sempre alla ricerca di vulnerabilità della sicurezza da sfruttare, specialmente utilizzando attacchi man-in-the-middle. Ricorda sempre di tenere aggiornato il software per correggere eventuali falle di sicurezza note e di aggiornare le funzionalità di sicurezza in grado di proteggere meglio le tue connessioni RDP. Devi assicurarti che sia il computer client che il computer host siano aggiornati.
Utilizzare una VPN
Una rete privata virtuale (VPN) è un servizio che crittografa i tuoi dati online e protegge l’attività online nascondendo il tuo indirizzo IP. Una VPN crea una connessione crittografata tra i dispositivi client e host. Inoltre, garantisce che tutti i dati trasmessi sulla rete crittografata vengano nascosti ai cybercriminali che cercano di intercettarli.
Utilizza un server gateway desktop remoto
Un server gateway desktop remoto è un servizio che consente agli utenti remoti autorizzati di connettersi a una rete privata su Internet. Fornisce una connessione sicura e crittografata per la connessione del client al server host. In questo modo è possibile disporre di un unico punto di accesso sicuro e limitato solo agli utenti autorizzati.
Proteggi il tuo Remote Desktop Protocol con Keeper
Sebbene Remote Desktop Protocol sia uno strumento ideale per il lavoro da remoto, presenta vulnerabilità di sicurezza che esporre la tua azienda al rischio di violazioni della sicurezza. Tuttavia, puoi rafforzare la sicurezza delle connessioni Remote Desktop Protocol utilizzando credenziali di accesso sicure, l’MFA e connessioni di rete crittografate. Puoi iniziare una prova gratuita di Password Manager di Keeper per gestire le credenziali di accesso alle connessioni Remote Desktop Protocol. Puoi anche registrarti per una prova gratuita di Keeper Connection Manager per gestire in sicurezza il tuo desktop remoto.