No, non puoi cancellare la tua impronta digitale, ma puoi ridurla eliminando gli account inattivi, facendo l'opt-out sui siti di ricerca delle persone e regolando le
Un deepfake è un tipo di contenuto multimediale, come una foto o un video, generata dall’intelligenza artificiale (IA) e che rappresenta persone reali o inesistenti che eseguono azioni che in realtà non sono mai avvenute. L’IA manipola una foto o una registrazione audio o video per analizzare le caratteristiche di una persona e poi le inserisce in filmati esistenti utilizzando algoritmi particolari. La tecnologia deepfake può essere utilizzata per creare video in cui qualcuno dice o fa qualcosa che in realtà non ha mai detto o fatto sovrapponendo il suo viso, il suo corpo o la sua voce a quella di qualcun altro.
Continua a leggere per scoprire perché i deepfake sono così pericolosi, come vengono creati, se sono legali e come riconoscerli online.
I pericoli della tecnologia deepfake
Benché la tecnologia deepfake non sia una novità, con l’avvento degli strumenti di IA sta migliorando la credibilità dei suoi contenuti multimediali. Esistono diversi modi per utilizzare la tecnologia deepfake a fini dolosi, come la personificazione, il ricatto e la frode. Qualcuno potrebbe creare un deepfake per diffondere disinformazione o danneggiare la reputazione di qualcuno mediante una foto o un video generato dall’IA che mette il soggetto in una situazione inappropriata o illegale. Le implicazioni di una foto, di un video o di una registrazione audio falsa sono confusione di massa, diffusione di menzogne e danni all’immagine pubblica di qualcuno.
Come vengono creati i deepfake?
Forse ti chiederai come vengono realizzate queste immagini e queste registrazioni audio e video realistiche. Per generare deepfake è necessaria una vasta quantità di dati, principalmente relativi alla persona che viene presa di mira. Una volta raccolto un numero sufficiente di foto e video, l’IA analizza tutto ciò che riguarda quella persona, comprese le espressioni facciali, i movimenti del corpo e le sue caratteristiche peculiari. Allo stesso tempo, l’IA imparerà a conoscere i dati provenienti dall’immagine o dalla voce della persona che vengono aggiunti. Mettendo insieme i dettagli della persona che è stata presa di mira, l’IA può creare un’immagine o una registrazione audio o video apparentemente naturale. È poi possibile apportare lievi movimenti e modifiche alle ombre, ai movimenti delle labbra e delle palpebre e altro ancora per rendere la foto o il video il più naturale possibile.
I deepfake sono legali?
Nonostante i gravi danni che potrebbe causare alle vittime, questa tecnologia non è del tutto illegale. Tuttavia, alcuni stati hanno iniziato a vietare i deepfake a seconda del loro contenuto e delle loro intenzioni. Anche se diversi stati stanno prendendo provvedimenti contro questa tecnologia, al momento non esiste una legge a livello federale sulla creazione e la distribuzione di deepfake. Il DEEP FAKES Accountability Act è stato presentato per la prima volta al Congresso nel 2019; se approvato, introdurrà nuovi reati penali relativi ai deepfake e fornirà alle vittime la possibilità di avviare azioni legali.
Come individuare i deepfake
Poiché i deepfake diventano sempre più realistici di giorno in giorno, capire se un elemento multimediale è reale oppure no non è semplice. Tuttavia, si possono prendere varie misure per individuare un deepfake ed evitare di venire ingannati o fuorviati da immagini o video falsi.
Assenza del normale ammiccamento
Quando guardi un video deepfake, osserva con attenzione se il normale ammiccamento di una persona appare naturale. Se l’ammiccamento non è regolare o se la direzione dello sguardo non corrisponde a quella del viso, è segno che probabilmente il volto di quella persona è stato sovrapposto al corpo di qualcun altro mediante deepfake Un altro segnale di ammiccamento non naturale in un video deepfake risulta evidente guardando gli occhi del soggetto, dato che esaminando da vicino gli occhi delle immagini deepfake in genere si nota che sono pixelati.
Audio non corrispondente
Quando ascolti una registrazione audio o video, puoi capire se è stata manipolata tramite deepfake se noti eventuali distorsioni audio. Per esempio, potresti sentire strane eco o un rumore di fondo poco attinente al video. Se, ad esempio, mentre una celebrità sta parlando l’audio in background restituisce i rumori di traffico cittadino, ma il video è ambientato in un campo di granturco isolato, molto probabilmente si tratta di un deepfake.
Posizione ed espressioni del viso strane
Un segno evidente di deepfake è il modo in cui il volto di una persona si muove nel video. Gli esseri umani hanno movimenti del corpo ed espressioni del viso naturali, ma l’IA fatica a generare una rappresentazione accurata di una persona che corre o ride, anche se ha molti riferimenti. Se vedi il video di una persona che ne insegue un’altra, e i loro corpi non si muovono come dovrebbero, potrebbe trattarsi di un deepfake. Presta inoltre attenzione alle ombre delle persone nelle foto o nei video deepfake, poiché l’IA spesso non tiene conto dell’illuminazione naturale.
Texture innaturali
I deepfake in genere utilizzano software di video o foto ritocco per levigare la pelle delle persone al punto che rughe, pori e imperfezioni quasi non si notano. È stato notato anche che molte tecnologie IA utilizzate per creare deepfake non sono in grado di definire i denti uno per uno, perciò se nell’immagine di una persona che sorride i denti non risultano ben separati, potrebbe trattarsi di un deepfake. Analogamente, l’IA tende anche a sfocare le singole parti del corpo, come le dita delle mani. Le immagini eccessivamente sfocate o levigate potrebbero essere deepfake poiché l’IA non sempre comprende il contesto in cui dovrebbe generare una persona.
Non farti ingannare dai deepfake
I deepfake possono essere estremamente difficili da distinguere da immagini e registrazioni audio o video reali, dato che l’IA continua a migliorare la propria capacità di generare contenuti più accurati. Tuttavia, è importante conoscere i segnali che più di altri rivelano i deepfake per evitare di credere a menzogne o diffondere disinformazione.